Dice che è il suo ultimo libro, dice che il mostro di cappuccetto rosso in realtà è la mamma, mica il lupo. Noi diciamo: bentornato Benni. Racconti che parlano di malvagità, vendetta, mistero, orrore, ma se scritti dalla penna del buon Lupo (perché è con questo soprannome che lo conoscono i suoi fans) non sono mai banali, riescono persino a commuovere, ad emozionare. Diversi, molto, tra di loro, divertenti e arguti, leggeri ma profondi.

E’ proprio così: bentornato Benni! Ci era mancato, dopo la parentesi più intimista, riflessiva, il suo sagace umorismo, l’acuto ritratto della società, che oggi sfida i mostri classici e li trasforma. Questi racconti sono come i gironi di un inferno contemporaneo, in cui ci si può calare e scoprire, quando meno te l’aspetti, i risvolti a volti tragici a volte comici di nuovi personaggi destinati ad essere ricordati, come tante volte è già successo nei romanzi o nelle raccolte passate dell’autore bolognese.

Il povero Nos, i nuovi Hansel e Gretel, i preti che assistono al miracolo della Madonnina che ride, figure iridescenti tratteggiate con ironia e un pizzico, perché no, di sano cinismo. Ci piace, questo Benni. E il libro non lo presto, lo tengo stretto tra i denti, come un lupo. Andate a comprarvelo. Ne vale la pena.

91izQPnbDiL



Players è un progetto gratuito.

Se ti piace quello che facciamo, puoi supportarci (o offrirci una birra) comprando musica, giochi, libri e film tramite i link Amazon che trovi negli articoli, senza nessun costo aggiuntivo.

Grazie!
, ,
Similar Posts
Latest Posts from Players

Comments are closed.