Kidding – Il fantastico mondo di Mr. Pickles, è una serie televisiva statunitense del 2018 creata da Dave Holstein, che sta andando in onda su Showtime e che sarà visibile in Italia dal 7 novembre 2018 su Sky Atlantic. Fareste bene a cerchiare quella data sul calendario, per essere certi di non perdervi la migliore nuova serie tv dell’anno ed in generale uno dei migliori prodotti televisivi dell’ultimo decennio.

Kidding ha come protagonista una famiglia assurdamente disfunzionale, i cui membri sono interpretati da Jim Carrey, Catherine Keener, Frank Langella e Judy Greer. Mr. Pickles è l’alter-ego di Jeff Piccirillo, noto presentatore televisivo per bambini che conduce da anni una trasmissione vista anche dagli adulti, simile a Sesame Street, in cui lui interagisce con i pupazzi animati dalla sorella, sotto gli occhi e la regia del padre, produttore e mente imprenditoriale del progetto.

Questa struttura è funzionale a mostrare allo spettatore le umane miserie di tutti i personaggi, che sono, chi più chi meno, tormentati da fantasmi, ansie e incertezze. Jeff non si è mai ripreso dalla morte di uno dei suoi due figli in un incidente d’auto, che ha causato anche la rottura del matrimonio con la moglie; Deirdre “Didi”, la sorella, ha un’unica figlia problematica e scopre che il marito ha una liason omosessuale col vicino di casa; Seb, il padre, è preoccupato dal dare continuità e futuro ad uno show che dura forse da troppi anni.

Così, con malinconica leggerezza, Kidding parla di un po’ di tutto: morte, vita, dolore, figli, famiglia, televisione, show business, bambini, adulti, amore, odio… senza mai scadere nel melodramma e riuscendo sempre a mantenere un equilibrio perfetto tra tutti gli ingredienti. Ed è proprio nella scrittura, meravigliosa, unita alla strepitosa performance di tutti gli interpreti il vero punto di forza della serie. Non ci sono misteri da svelare, obiettivi da raggiungere o fini particolari. Se fosse un anime giapponese, Kidding verrebbe inquadrato nella categoria degli slice-of-life, quella che racconta gioie e dolori della quotidianità.

A conferire quel quid ulteriore che permette a Kidding di elevarsi parecchio sopra la massa, c’è il doppio exploit della coppia Gondry/Carrey, entrambi al loro meglio in qualità di produttore (e regista di alcuni episodi) e attore. Il primo mette a servizio della serie la sua innata creatività, che sfocia spesso in sequenze memorabili (come questa), Carrey, dopo un lunghissimo periodo di buio assoluto, tra filmacci di quart’ordine e occasioni sprecate, torna a mostrare il suo talento cristallino, che poche opere hanno saputo mettere in mostra, lui, nuovo Buster Keaton, capace di far ridere e piangere allo stesso tempo e con pari efficacia. Kidding è stato già rinnovato per una seconda stagione, il giusto premio ad un dramedy surreale e magnifico che intrattiene e fa riflettere. In tempi di serie acclamate come capolavori a prescindere ancora prima di essere sottoposte al giudizio del pubblico, Kidding brilla per onestà e semplicità: fatevi un favore e tenetevi liberi, il 7 novembre.



Players è un progetto gratuito.

Se ti piace quello che facciamo, puoi supportarci (o offrirci una birra) comprando musica, giochi, libri e film tramite i link Amazon che trovi negli articoli, senza nessun costo aggiuntivo.

Grazie!
, , , , , , ,
Andrea Chirichelli

Classe '73. Giornalista da tre anni, ha offerto il suo talento a riviste quali Wired, Metro, Capital, Traveller, Jack, Colonne Sonore, Game Republic e a decine di siti che ovviamente lo hanno evitato con anguillesca agilità. Ha in forte antipatia i fancazzisti, i politici, i medici, i giornalisti e soprattutto quelli che gli chiedono foto.

Similar Posts
Latest Posts from Players