L’Academy ha reso noto di aver aggiunto una nuova categoria Outstanding achievement in popular film. Quali saranno i requisiti necessari per rientrare nella candidatura non è ancora dato sapere.
La decisione ha suscitato perplessità e polemiche: se da un lato c’è la volontà di premiare anche il cosiddetto blockbuster (basti pensare ai vari franchise del Marvel Cinematic Universe e Star Wars), dall’altra il premio rischia di diventare un favore agli Studios e creare una dicotomia tra “miglior film” e “film più popolare”, sottraendo alle pellicole di maggior richiamo al botteghino la possibilità di concorrere “per miglior film” e di essere quindi percepite come un contentino al pubblico.
L’Academy annuncia inoltre che la durata della cerimonia sarà compressa in tre ore: alcune premiazioni avverranno durante la pausa pubblicitaria ma saranno disponibili in replay.
Variazioni anche per il calendario: mentre la premiazione del prossimo anno resta fissata per il 23 febbraio 2019, l’anno successivo avverrà il 9 febbraio 2020. Attualmente la cerimonia degli oscar ha luogo dopo una serie di altre premiazioni, si cerca dunque di non arrivare quando l’attenzione del pubblico è già in flessione.
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