Questo pezzo può essere visto come la continuazione di un altro recente articolo che ho pubblicato su Players: in quello scritto auspicavo per il videogioco (e per ogni forma espressiva…

Mettere da parte il voto (numerico e di qualsiasi altra natura) e la critica distruttiva. Preoccuparsi di guardare le cose, piuttosto che giudicarle. Avvicinare universi ("virtuali", "reali", ...), con la curiosità della scoperta e un entusiasmo "bambino" rivolto al mondo. Vie piene di "artisti di strada". Rivoluzioni culturali.
Questo pezzo può essere visto come la continuazione di un altro recente articolo che ho pubblicato su Players: in quello scritto auspicavo per il videogioco (e per ogni forma espressiva…
Gator's Secret è un piccolo esperimento dello sviluppatore indipendente R Hill, un titolo che permette di arrivare a considerazioni sulla critica (videoludica, ma anche in generale) assolutamente non banali, come…
Occorre una premessa: se è vero che questo articolo si occupa, in generale, della simulazione nel mondo dei videogiochi (e quindi della più o meno recente “ondata” di vari “simulator”),…
Quella che si è tenuta a Bologna tra venerdì 9 e domenica 11 maggio è prima di tutto una festa: una festa del videogioco e dei videogiochi, tanto per gli…
Normalmente le imperfezioni, gli errori di programmazione e i bug sono una piaga per qualsiasi videogiocatore. Ma le eccezioni sono la regola, e anche nel campo videoludico non mancano casi…
Quello che voglio fare parlando della (nuova) musica videoludica non è certo proporre un esaustivo excursus storico di tutte le esperienze degli ultimi anni: cercherò più che altro di portare…
Per parlare di The Novelist può tornare utile il confronto con un'altra gemma indie dell'ultimo periodo, di cui si è già parlato anche sulle pagine di Players: Gone Home. A…
Nella parte conclusiva dello speciale su quei giochi che ho voluto, forse troppo frettolosamente e ambiziosamente, chiamare “ambientali”, sottolineavo come questa “modalità” videoludica fosse una realtà in divenire, non completamente…
Il 20 febbraio 2013 si spegneva uno sviluppatore tra i più interessanti della scena giapponese, purtroppo poco conosciuto soprattutto in occidente. Colgo l'occasione per ricordarlo e per ricordare le sue…
Trovate la prima parte di questo speciale QUI e la seconda parte QUI. (altro…)
Proseguiamo dunque, dopo una prima parte dedicata a Elektroplankton, Gone Home e The Stanley Parable, con l'analisi dei titoli “ambientali” più interessanti, dando particolare rilievo a quelle opere che nel…
Potremmo definire “Ambient Games” quella tipologia di giochi che riduce le possibilità di interazione (permettendo di controllare, talvolta, il solo movimento) per calare il giocatore all'interno di una storia, di…
Giocando a The Cat Lady si ha l'impressione, sin dall'inizio, di trovarsi davanti ad un'opera d'alto livello, caratterizzata da una elevatissima qualità generale, impressione poi fortunatamente confermata anche dal resto…
Shelter si presenta, in buona sostanza, come una sorta di simulatore. Un simulatore molto particolare che, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non punta tutto sulla resa realistica e fedelissima…