A un anno di distanza dal reboot della concorrente DC Comics [Players 10] che ha azzerato il proprio universo editoriale rilanciando dal #1 il suo intero parco testate, tornando così dopo lungo tempo in vetta alle classifiche di vendita, è arrivata come da previsione la risposta da parte della Marvel.

Non si tratterà però in questo caso di un reset, strada già solcata nel 2007 nel quadro di una strategia di rilancio di Spider-man, bensì di un rimescolamento delle sue figure di spicco dentro e fuori le pagine dei fumetti, battezzato MarvelNOW!.

Se da un lato infatti si assisterà a diversi cambiamenti nelle fila di Avengers e X-Men, le novità principali si avverranno al tavolo da scrittura, col passaggio di testimone delle testate cardine dell’universo narrativo a un nuovo gruppo di scrittori tra cui spiccano Rick Remender, cui verrà affidata la nuova Uncanny Avengers, e Jonathan Hickman, penna titolare su The Avengers, due autori giovani entrambi formatisi come scrittori alla Image prima di essere notati dalla Marvel.

Si chiude dunque l’era di Bendis, sceneggiatore anch’egli proveniente dalla Image, che grazie agli unanimi consensi ottenuti su Ultimate Spider-man è riuscito a divenire il principale architetto dell’impalcatura narrativa in casa Marvel degli ultimi dieci anni. Sotto la sua gestione gli Avengers sono divenuti eroi moderni, e non solo per merito dei dialoghi brillanti che paiono usciti direttamente da una serie TV, marchio di fabbrica del suo stile di scrittura che ha profondamente diviso i fans, ma anche per una connessione con la realtà che va ben oltre la rappresentazione di un presidente di colore nella sala ovale.

I suoi supereroi vivono nello stesso clima politico e sociale dei loro lettori, dove la manipolazione dei media può permettere a un criminale come Norman Osborn di raccogliere un team di super-villain e farli passare per eroi migliori degli Avengers grazie a un’attenta strategia di comunicazione, mentre il governo esige di poter disporre a propria discrezione dei servigi dei superumani, troppo potenti e imprevedibili per poter disporre della più totale autonomia goduta in passato.

Così in una realtà in cui la crisi economica richiede sacrifici e genera frustrazioni e ansie, anche i migliori eroi della terra sono stati costretti a rispondere delle loro azioni di fronte alla folla inferocita. Pur trattandosi di idee mutuate da altri suoi colleghi – Warren Ellis e i suoi Thunderbolts per l’influsso dei media e i fondamentali Ultimates di Mark Millar per le pretese governative sui super-esseri – Bendis ha avuto il merito di espanderle e svilupparle sulle testate cardine dell’universo narrativo Marvel, rendendole di fatto tematiche trasversali in grado di condizionare le storie di tutti gli altri personaggi, anche se non sempre questa suggestiva coordinazione è avvenuta con successo.

Difficile però non scorgere l’influsso di questa filosofia nelle vicende di numerosi altri personaggi. Emblematico in questo senso il percorso evolutivo degli X-Men, auto-esiliatisi sull’isola-Stato di Utopia, nome profondamente significativo a testimonianza del definitivo tramonto del sogno di una pacifica convivenza tra razze diverse su cui il gruppo poggiava la propria ragione d’essere, dove vivono ormai come un esercito in difesa della razza mutante.

Per ora non è dato sapere se il nuovo corso della Casa delle Idee proseguirà su questa linea o se virerà verso una direzione più classica e avventurosa, ma le attese restano comunque altissime.

A convincere a prescindere infatti sono i nomi coinvolti nel rilancio che includono numerosi giovani autori sulla rampa di lancio già capaci di sorprendere con idee innovative e audaci, a cui è concessa l’opportunità di affermarsi definitivamente nell’olimpo del fumetto mainstream a stelle e strisce.

Questo pezzo è apparso su Players 17, che potete scaricare gratuitamente dal nostro Archivio.



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Claudio Magistrelli

Pessimista di stampo leopardiano, si fa pervadere da incauto ottimismo al momento di acquistare libri, film e videogiochi che non avrà il tempo di leggere, vedere e giocare. Quando l'ottimismo si rivela ben riposto ne scrive su Players.

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4 Comments

  1. mmmmhhh… sbaglio o questo è lo stesso articolo dell’ultimo numero ?__?

    cmq, volevo ringraziarvi, questi articoli sui fumetti mi hanno fatto aprire un bellissimo topic sul Comic in generale… e sto già implementando articoli su Manga, Anime e fumetti sia Marvel che DC…

    PS: ma farete anche lo speciale sul 50° di Diabolik ? o lo avete già fatto e me lo sono perso/smarrito ?

    1. Come puoi leggere sul fondo “Questo pezzo è apparso su Players 17, che potete scaricare gratuitamente dal nostro Archivio.”

      Su Diabolik non so, devo chiedere chi lo segue in redazione.

      1. posso farlo io un articolo ^___^

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