Dr. Strange nel multiverso della follia – Le considerazioni SPOILER

Dopo aver giustamente celebrato il lavoro fatto da Sam Raimi per rendere Dr. Strange nel multiverso della follia un film capace muoversi nel solco del Marvel style, ma anche godere di luce propria sfoggiando una direzione artistica senza dubbio riconoscibile (se non avete ancora letto la recensione, dico una sola parola: horror) è arrivato il momento di ragionare un po’ più nel dettaglio di ciò che succede all’interno del racconto del film. Per farlo (forse è superfluo dirlo, ma meglio non lasciare nulla al caso) entreremo nel territorio degli spoiler, perciò se non avete ancora visto il film e volete soprese, non leggete oltre questo paragrafo. 

Seguono spoiler su Dr. Strange nel multiverso della follia

Cresciuto sotto il peso delle rivelazioni concesse direttamente dalla Marvel stessa nei trailer e nel materiale promozionale rilasciato prima del film, inusualmente zeppo di piccoli e grandi spoiler, Dr. Strange nel multiverso della follia era atteso come un crossover in incognito, una pellicola corale come era stato Capitan America: Civil War, nonostante il nome sulla locandina fosse solo quello dell’ex stregone supremo. In particolare, le rivelazioni più o meno ufficiali degli ultimi tempi lasciavano presagire che il film di Raimi sarebbe stata l’occasione buona per introdurre nel MCU i mutanti e i Fantastici Quattro: bene, non è andata così, o almeno non del tutto.

Partiamo dalle conferme: in Dr. Strange nel multiverso della follia appaiono sia Patrick Stewart nei panni di Charles Xavier (come ampliamente anticipato dai trailer), sia John Krasinski nei panni di Reed Richards dei Fantastici Quattro, introdotto come l’uomo più intelligente dell’universo. I due fanno parte degli Illuminati, un super gruppo fondato su Terra 838 (uno degli innumerevoli universi alternativi a quello ufficiale Marvel, Terra 616) insieme a una Maria Rambeau come Capitan Marvel, un Freccia Nera (interpretato da Anson Mount, lo stesso attore della serie ABC Inhumans) , un Capitan Carter e un Mordo nei panni dello stregone supremo di quell’universo. (No, nessun Iron-Man interpretato da Tom Cruise, quello era un rumor servito solo a depistare, evidentemente)

A differenza di quanto rumoreggiato, però, questi Illuminati non svolgono un ruolo di controllo del Multiverso, ma si occupano solamente di proteggere Terra 838 dalle minacce provenienti da altre realtà. Quel che è più importante, però, è che tutti e sei i componenti del gruppo finiscono trucidati nel giro di qualche minuto dopo la loro introduzione, offrendo a Sam Raimi l’opportunità di far loro fare delle fini davvero violente per lo standard di un film Marvel: a Freccia Nera, ad esempio, esplode il cranio dopo aver emesso un suono all’interno della sua bocca cucita da Wanda, mentre Mr. Fantastic viene fatto a striscioline gommose. Dunque è molto difficile che queste versioni degli Illuminati ricompaiano da qualche parte.

Però c’è un però: le versioni alternative degli eroi in differenti universi sono tutte interpretate dagli attori ufficiali del MCU. Capitan Carter, ad esempio, è portata sullo schermo da Hayley Atwell, che ha vestito i panni di Peggy Carter nei film di Capitan America, e lo stesso discorso vale Lashana Lynch già vista come Monica Rambeau in Capitan Marvel o per Julian Hilliard e Jett Klyne, i figli di Wanda in WandaVision.

Se questo ragionamento è corretto, quando (perchè non è più una questione di se, ma di quando) vedremo apparire ufficialmente i Fantastici Quattro nel MCU, troveremo di sicuro John Krasinski nei panni elastici di Reed Richards: da quel poco visto in Dr. Strange nel multiverso della follia per altro, sembrerebbe un casting davvero azzeccato. Ho qualche dubbio in più sul ritorno di Patrick Steward come Xavier, anche per mere questioni anagrafiche legate al fatto che non c’è nessun annuncio ufficiale dei Marvel Studios circa future pellicole mutanti, ma per il momento ci si può accontentare del momento nostalgia suscitato dal tema musicale della serie animata che accompagna il suo ingresso in scena. 

Decisamente più inatteso invece è l’ingresso di Charlize Theron nel MCU: l’attrice sudafricana interpreterà Clea, allieva e amante di Strange nei fumetti. Nella prima scena post credit la si vede apparire alle spalle di Stephen e aprire un portale verso la Dimensione Oscura squarciando letteralmente la realtà con un portale. Probabile sia un rimando a un terzo film con protagonista il Dr. Strange, considerando che sul finale di Dr. Strange nel multiverso della follia vediamo apparire un terzo occhio sulla fronte di Stephen, conseguenza del suo ricorso al Darkhold, antico libro di potentissimi incantesimi malvagi: un segno di corruzione già osservato in una sua variante in What If. 

A proposito di scene post credit, in Dr. Strange nel multiverso della follia ce ne sono due: la prima è quella appena descritta, nella seconda invece vede compare Bruce Campbell, sodale storico di Sam Raimi nonché protagonista de L’armata delle tenebre, al centro di una simpatica gag che riprende la sua precedente apparizione all’interno del film. 

Tutto da decifrare è invece il futuro di Wanda: in Dr. Strange nel multiverso della follia gioca praticamente da subito il ruolo del villain, ma soprattutto come Scarlet Witch mantiene un collegamento forte al multiverso rappresentato da quei figli, frutto della sua fantasia, che in altre realtà invece esistono davvero. Nel finale del film è lei stessa a sotterrarsi sotto la montagna del Darkhold per distruggere gli incantesimi malvagi a cui ha attinto, in quella che potrebbe essere un’apparente redenzione. Un’uscita di scena decisamente comoda, anche in ottica di uno suo possibile ritorno come Avenger o come avversario. 

Nessuna apparizione invece per Kang o Loki. Anzi, Dr. Strange nel multiverso della follia non lascia particolari porte aperte sul multiverso dopo la sua conclusione, quindi l’inevitabile introduzione sul grande schermo del nuovo villain che dovrebbe caratterizzare la Fase 4 del MCU è rimandata a una prossima pellicola: a questo punto non è da escludersi che l’avvio di questa maxi trama cinematografica si materializzi proprio in Fantastic Four, in arrivo con ogni probabilità tra il 2023 e il 2024.