El Club: la civiltà del Male

Il cinema di Pablo Larrain è un cinema di fratture. Di spigoli, di asprezze, di contraddizioni, di soffocamenti, di lacerazioni. Tutte ferite endemiche, interne, di cui soffrono i personaggi; precipitato…

The Visit: Nonnini Cari

Pensano di poter filmare qualsiasi cosa, l'adolescente Becca e il fratellino Tyler. Lo pensano perché in effetti possono: sono loro a immaginare e settare il film (The Visit è girato…

Fargo: pietra miliare

Nota:Nonostante si cerchi di essere sempre "sul pezzo", capita che alcune chicche vadano perse. La prima stagione di Fargo risale oramai a un anno fa, ma data la sua qualità…

Utopia: Where is Jessica Hyde?

Nota:Nonostante si cerchi di essere sempre "sul pezzo", capita che alcune chicche vadano perse. Utopia è stata inopinatamente cancellata dopo sole due stagioni, ma data la sua qualità non potevamo…

Forza Maggiore: Nessuno è al sicuro

Forza maggiore è quella degli elementi naturali impietosi, dei fenomeni atmosferici improvvisi e stordenti. Ma forza maggiore è anche l’istinto di sopravvivenza primordiale, la spinta all’autoconservazione che previene e soffoca…

Humandroid: Robo-Gangsta

C'è un baby robottino smilzo che cammina come un gangster di periferia e ha il lessico di un bambino di tre anni. C'è Dev Patel, la faccia stranita paro paro…

Wild: Cammino, dunque sono.

Wild assomiglia al suo incipit, uno strappo in medias res che brutalmente ne riassume l’ardente e ardita essenza. Prima di tutto viene un ansimo, che brancola nel vuoto della natura…

A Most Violent Year: Il capitale disumano

L’ambizioso Abel è imprenditore in una New York anni ’80 funestata da criminalità e alto tasso di corruzione: l’azienda che l’uomo gestisce, e che definisce senza esitazioni “onesta e pulita”,…