La regola eclettica di Beck

Vi sono momenti in cui un suono puo’ colpire piu’ di mille parole ed una melodia puo’ raccontare piu’ di quanto ci si possa immaginare. Le note, possono “impressionare”, emozionare, vestire le nostre emozioni, aderendo in maniera inspiegabile e bellissima al ritmo del respiro.

Ascoltare Morning Phase, l’ultimo album di Beck, significa cedere a questo genere di rivelazioni e perdersi in un romantico e nostalgico tunnel il cui contenuto avvolge, seduce, incanta. Waking Light e’ un bell’esempio di come basti poco per far ondeggiare il capo e stuzzicare l’immaginazione, producendo un piacere che e’ tipico della buona musica. Beck e’ cosi, un concentrato di influenze e generi che vanno dall’alternative rock allo sperimentalismo del Lo -fi, toccando l’alternative rock pur restando fedele all’ indie e all’anti folk, in nome di una creativita’ che rivendica tutta la sua natura onnivora e aggira incasellamenti e convenzioni di gusti.

Nato nel 1970, Beck (all’anagrafe Beck Hansen) ci ha messo un po’ prima di guadagnare la popolarita’ di cui oggi gode, e da quel primo singolo, rilasciato nel 1993, intitolato Loser, di acqua sotto i ponti ne e’ passata tanta, abbastanza da trasformare un un giovane ragazzotto americano in una stella del rock alternativo, apprezzato dai giovani e dalla critica ed oggi anche produttore e mecenate per giovani artisti emergenti. La carriera di Beck infatti sembra non conoscere soste, continuando ad incamerare consensi ed alimentandosi attraverso prolifiche collaborazioni, tra le quali quelle con Philip Glass, Jack White e Seu Jorge, cambiando continuamente il suo aspetto ma mai il suo approccio, fiero ed audace manifesto di eclettismo musicale.

Tra gli album da ascoltare, o riascoltare (tutti rigorosamente ad alto volume per diffondere il verbo) vi sono Sea Change, uscito nel 2002 con la suadente e liquorosa Paper Tiger, Mellow Gold, primo album di Beck pubblicato da una grande major, ed infine la sua ultima fatica Morning Phase pubblicato dalla Capitol e ricco di suggestive ed orecchiabili atmosfere folk.