Ad animare il concorso del Festival di San Sebastián arriva Il prodigio (The Wonder), il nuovo veicolo Netflix di Sebastián Lelio, che torna a una grande produzione internazionale quattro anni…
Peter von Kant: le lacrime di Pigmalione [SSIFF]
Passa fuori concorso a San Sebastián, per quella che è probabilmente la sua ultima tappa festivaliera, Peter von Kant, l’atteso remake de Le lacrime amare di Petra von Kant firmato…
A Hundred Flowers: la memoria e il perdono [SSIFF]
Le prime lacrime sul concorso del Festival di San Sebastián arrivano con A Hundred Flowers del giapponese Genki Kawamura, adattato dal suo stesso romanzo pubblicato nel 2019. Un’opera che riesce…
Don’t Worry Darling: il sogno americano? Sembra un incubo [SSIFF]
A metà strada fra The Truman Show e The Stepford Wives (in Italia La donna perfetta), ma senza ironia: la seconda regia di Olivia Wilde rifiuta la commedia, nonostante i…
Le Lycéen (Winter Boy): tre cuori in inverno [SSIFF]
Ventiquattro ore dopo aver ricevuto il premio Donostia, il massimo riconoscimento che il Festival di San Sebastián assegna ogni anno alla carriera, Juliette Binoche presenta in concorso Le Lycéen (Winter…
Belfast: memorie d’infanzia Irish
Kenneth Branagh rilegge le sue origini in una semi-autobiografia che mescola realismo e nostalgia per raccontare cosa ha significato e che connotati aveva un’infanzia a Belfast all’inizio del cosiddetto Conflitto…
A proposito dei Ricardo
Finto documentario, almeno in apertura, A proposito dei Ricardo scava nei giorni che rischiarono di oscurare la stella di Lucille Ball, regina della tv americana che tra il ’51 e…
Tim Blake Nelson: «Pensavo avrei fatto teatro»
La star di Fratello, dove sei? e La ballata di Buster Scruggs non credeva di poter sfondare al cinema, e definisce atipica la sua carriera. Oggi che interpreta un padre…
The Last Duel: delitto e castigo sei secoli prima del #MeToo
#MeToo ai tempi del Basso Medioevo. Di cui probabilmente resta solo #Me: perché all’epoca, come ricorda con amara durezza la suocera, le donne che subiscono violenza sessuale tacciono per sopravvivere.…
L’événement: l’aborto sessant’anni fa. Quando era reato. [Venezia 78]
La società può sembrare quella di due o tre secoli fa. Invece siamo nel 1963, nella provincia di un paese occidentale e progredito come la Francia. Fra i ragazzi che…
Leave No Traces (Żeby nie było śladów): il coraggio della verità [Venezia 78]
I fatti sono realmente accaduti. Nel maggio del 1983, in una Polonia che ha abolito la legge marziale e che pianifica una visita di Giovanni Paolo II, il liceale Grzegorz…
Illusions perdues: è la stampa, bellezza! [Venezia 78]
Xavier Giannoli incanta Venezia adattando Honoré de Balzac per raccontare una storia di ambizione e corruzione: anche gli ideali più nobili hanno un prezzo nella Parigi della Restaurazione. Il giovanissimo…
Finale a sorpresa: come ti faccio a pezzi la star [Venezia 78] [Competencia Oficial]
La prima vera risata, spassosa e liberatoria, a Venezia la strappano due argentini, Gastón Duprat e Mariano Cohn: portano in concorso alla Mostra il loro Competencia Oficial [in italiano Finale…
The Power of the Dog: il far west dei sentimenti [Venezia 78]
Il percorso artistico di Jane Campion – classe 1954, neozelandese di nascita e australiana d’adozione – è passato attraverso i toni e i generi. Dalla storia vera della scrittrice Janet…
Dune di Villeneuve: un formidabile abbaglio [Venezia 78]
Atteso con eccessi messianici a Venezia, dove è sbarcato in prima mondiale fuori concorso, al riparo dalle insidie della gara (capita spesso a questo genere di film), il Dune di…