I migliori fumetti di gennaio e febbraio 2022

Inizio anno è sempre un momento di buoni propositi: il nostro è quello di affiancare alla rubrica sui libri del mese curata da Elisa anche una rubrica gemella, dedicata ai fumetti. Corollario di questo proposito, rendere entrambe più costanti e meno aleatorie nella loro pubblicazione. Ci proviamo, promesso!

Diabolik 900

Diabolik festeggia le novecento uscite con un numero speciale, a partire dalla copertina con effetto laminato, ma anche nella storia. In questa nuova avventura intitolata 900 minuti di terrore, il ladro in nero dovrà vedersela con un nuovo avversario sbucato dal nulla. La posta in gioco è altissima e il tempo ormai agli sgoccioli: Dabolik ha solo 15 ore (900 minuti, appunto) per evitare la sua sconfitta finale. Si tratta del primo passo in un anno di celebrazioni per il re del terrore, che lo porterà a festeggiare anche il 60° anniversario dalla sua creazione, oltre al centenario della sua casa editrice, Astorina. 

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Deep Beyond 1

Il fumetto americano ormai da tempo ha messo gli occhi sull’Italia. Mirka Andolfo, apprezzata autrice napoletana, già da diverso tempo collabora con la DC Comics, illustrando storie di Harley Quinn e Wonder Woman. La Andolfo però è un talento a tutto tondo: scrive, disegna e colora. Nel 2021 Image Comics le ha affidato una mini-serie di 12 numeri, la cui prima parte è stata pubblicata a febbraio da Star Comics in Italia. L’ambientazione è fantascientifica (lontana dal suo solito registro): nel futuro prossimo, il pianeta è sull’orlo della distruzione per le conseguenze del millenium bug. Muovendosi tra le lotte interne che rischiano di decimare ulteriormente i pochi sopravvissuti, un piccolo gruppo di scienziati sta cercando di capire cosa sia successo e cosa stia per succedere, con la speranza di trovare una soluzione che possa garantire un futuro all’umanità: la risposta si trova in fondo agli abissi, ma potrebbe non essere quella sperata. 

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The Department of Truth 1

Volenti o nolenti, le teorie del complotto fanno ormai parte della nostra vita quotidiana, sociale e politica. E se fossero vere?! La serie di James Tynion IV e Martin Simmonds, successo di vendite Image pubblicato in Italia da Panini, prende il via da questo spunto per addentrarsi in una narrazione che esplora il potere della narrazione stessa, la capacità dei racconti di modificare il mondo che viviamo: che siano vere o meno, in fondo, le teorie del complotto stanno forgiando questa epoca, straniante come le tavole di Simmonds che illustrano il volume. 

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Blame! Master Edition

Dopo Akira, Planet Manga continua la riedizione in formato deluxe dei capisaldi del manga. Questa volta è il turno di Blame!, capolavoro della fantascienza firmato da Tsutomu Nihei. La formazione da architetto dell’autore traspare tutta nell’agglomerato urbano, senziente e in espansione, che costituisce uno dei protagonisti stessi del racconto, con i suoi spazi sconfinati a cui si sovrappongono angoli angusti e asfissianti. Come il sottotitolo Master Edition lascia intendere, la serie è ristampata in volumi di grande formato, con copertina metallizzata, raccolti in un cofanetto da collezione. 

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7Crimini – Violenza

Dal connubio tra una sceneggiatrice e un avvocato nasce 7Crimini, serie pubblicata da Tunuè che mescola realtà e finzione: sette diverse graphic novel con trame da legal thriller a cui si aggiungono in coda a ciascun volume riflessioni scritte da professionisti del diritto. Bloccato con degli amici in una baita durante una tempesta di neve, il giudice Massimo D’Ettori racconta ai suoi compagni di sventura episodi della sua carriera, esempi concreti dei sette crimini che meglio rappresentano il lato oscuro dell’animo umano. In questa occasione il tema è quello della violenza sessuale: troppo crudo da trattare direttamente, gli autori raccontano una vicenda ricca di colpi di scena, avventurandosi su un terreno altrettanto impervio e delicato, quello dell’accusa di violenza e della difficoltà di provarla in tutte quelle situazioni in cui si può contare solo sulla ricostruzione dei fatti fornita dalle persone coinvolte. 

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Bizarro Comics

Lo spunto narrativo è quello di filtrare attraverso la percezione di Bizarro, lo stralunato comprimario di Superman, i personaggi più famosi della DC Comics. Per farlo, però, sono stati chiamati in causa (e sul tavolo da disegno) i migliori talenti del fumetto underground statunitense: Matt Groening, Jeff Smith, Paul Pope e altri ancora. Quella che ne viene fuori è una versione inedita del DC Universe, sia dal punto di vista grafico che narrativo,, divertente, fresca e foriera di nuove idee, fuori dalla consueta narrazione seriale di cicli e ricicli a cui il fumetto di supereroi è un po’ abituato e un po’ costretto. Valore aggiunto, l’inclusione nel volume di Bizarro World, seguito inedito in Italia a cui hanno partecipato Farel Dalrymple, Harvey Pekar, Jaime e Gilbert Hernandez, Peter Bagge e Scott Morse.

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Capitan Bretagna

Di solito le pubblicazioni italiane Marvel riprendono volumi già editi in USA. In questo caso è diverso: attraverso il lavoro di Marzo Rizzo e la ricerca negli archivi di Panini Marvel UK sono riemerse tutte le prime storie di capitan Bretagna, prima del suo approdo nella famiglia degli X-Men. Racconti realizzato da autori del calibro di Alan Davis (che per l’occasione ha anche ricolorato la cover), Alan Moore, Jamie Delano, Grant Morrison e Chris Claremont. Sono racconti lontani dall’epica supereroica a cui siamo abituati, in cui l’approccio inconfondibilmente british al fantasy e alla fantascienza appare evidente. Tra le altre cose, è su queste pagine che il Multiverso, oggi ormai diffuso ovunque, trova una delle sue prime incarnazioni. Un volume importante, anche nel prezzo (comunque contenuto per essere un omnibus), a cui si finisce per voler bene, tanto da perdonare anche qualche svista nel lettering. 

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